Avrete notato che il nostro porro manca da un po’ dagli scaffali, ma niente paura: tornerà verso fine marzo. Dobbiamo infatti aspettare che cresca e maturi ancora un po’ prima di riprendere la raccolta.
Il porro è uno dei prodotti invernali tipici della San Michele. Quest’estate, però, a Cortellazzo non abbiamo potuto usufruire dell’acqua per l’irrigazione durante i periodi di siccità: se questo da un lato ha comportato una scarsa crescita del prodotto, la qualità che lo contraddistingue non ne ha risentito. D’altronde qualità e sostanza vanno al di là della forma: il compost aziendale e i preparati biodinamici fanno comunque risaltare la fragranza e la dolcezza del porro, oltre ad accrescerne le qualità organolettiche.
Nella galleria si vedono la raccolta nel fango a Spresiano e il porro gelato a Cortellazzo a gennaio. La copertura con il tessuto non tessuto ha permesso e permetterà alle piante di crescere protette.